sabato 15 febbraio 2014

ASTICE ALL'AMERICANA O ARMORICANA DI JULIA CHILD

Abbiate il coraggio delle vostre azioni! Afferrate saldamente il coltello e zac! Non abbiate paura, lo shock per aver messo fine all'esistenza di un'astice passera' poco dopo, quando il profumo paradisiaco di questo piatto invadera' la vostra cucina.
Ora, consideratemi anche un'assassina, criticatemi, ma se avete "paura" di procedere alla crudele disfatta dell'astice, vi consiglio di tuffarlo qualche secondo in acqua bollente, oppure di metterlo in freezer per almeno un'oretta, cosi' da tramortirlo un poco. Quest'ultima e' la soluzione che preferisco, cosi' tutti i succhi del crostaceo non andranno sprecati nell'acqua.
Ecco una delle ricette estrapolate dal libro della Child. L'astice, che puo' essere anche un'aragosta, all'americana, o armoricana, e' un piatto piuttosto laborioso, ma con un po' di impegno ci si puo' riuscire.
Inoltre questo piatto si puo' preparare anche con un po' di anticipo, come descrivo nell'ultimo paragrafo prima della fine.

astiche americana armoricana julia child
Ingredienti per 6 persone

  • 3 astici
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • una carota 
  • una cipolla 
  • 2 scalogni
  • 2 spicchi di aglio
  • 60 ml di cognac
  • 450 g di pomodori maturi
  • 230 ml di brodo di pesce
  • 350 ml di vino bianco secco
  • un ciuffo di prezzemolo 
  • 85 g di burro 
  • sale e pepe nero q.b.

Lavate e pelate tutte le verdure.
Tagliate la carota e la cipolla a dadini piccolini e raccoglieteli insieme in una ciotolina. Tritate finemente lo scalogno e raccoglietelo, in un'altra ciotolina, con gli spicchi di aglio schiacciati.
Tuffate i pomodori in una pentola di acqua bollente, rigirateli per 3 secondi e scolateli con una schiumarola in una ciotola contenete acqua ghiacciata. Attendete qualche minuto, in questo modo riuscirete a spellarli facilmente. Togliete i semi e l'acqua di vegetazione e riducete tutto a dadini. Tenete da parte.
Dividete gli astici in due.. Utilizzate un coltello affilato e lungo, con forza partite dal centro della testa e, afferrando l'astice per il capo, praticate un taglio netto, deciso, sulla sua lunghezza. Rimuovete il sacchetto sabbioso e gli intestini. Conservate il corallo e il cervello (o materia verde).Staccate le chele e le articolazioni e spezzatele. Separatela coda dalla testa.
Scaldate l'olio in una larga padella finche' sara' bello caldo ma non fumante. Aggiungete i pezzi di astice,con la parte della carne rivolta verso il basso, e saltate qualche minuto. Girateli, affinché i carapaci risulteranno rossi brillanti. Rimuovete l'astice dalla padella e tenete da parte.
Versate nella stessa padella dove avete cotto l'astice la cipolla e le carote a dadini, cuocete tutto a fuoco lento, finche' le verdure non saranno morbide. Una decina di minuti circa.
Accendete il forno a 180°C.
Condite l'astice con sale e pepe, rimettetelo nella padella con le verdure, aggiungetelo scalogno tritato e gli spicchi di aglio schiacciati. Con la padella sul fuoco moderato, versate il cognac. Facendo attenzione al viso, incendiate il cognac con un accendino e agitate la padella lentamente finche' la fiamma non si sara' dissolta. 
Unite il brodo, il vino, i pomodori e il concentrato di pomodoro, mescolate bene, portate a ebollizione e trasferite, incoperchiato nel forno caldo. Regolate il calore cosi' da far bollire leggermente l'astice. Tenete in forno per 20 minuti circa.
Mentre l'astice bolle, passate al setaccio il corallo e il cervello tenuti da parte assieme al burro, raccogliete tutto in una ciotola e tenete da parte.
Quando l'astice e' pronto, mettetelo in un piatto. Se preferite tirate fuori la polpa dal carapace. 
@@@@@@@@@@@
      se volete preparare il piatto in anticipo, fermatevi qui
 e conservate tutto in frigorifero, fino a mezz'oretta prima di servire 
@@@@@@@@@@@
Mettete una padella sul fuoco e rapidamente fate bollire il sugo di cottura dell'astice, finche' non sara' leggermente addensato. Se necessario aggiustate di sale e pepe. 
Versate un bicchiere di salsa calda nella ciotola con la mistura di burro e corallo, amalgamate bene e riversate tutto nella padella aggiungendo anche l'astice. Scaldate tutto lentamente senza riportare a bollore.
Mettete le mezze aragoste nei piatti individuali e servite con la salsa calda.

Bene, se avete resistito a leggere tutta la ricetta, posso dirvi che ho cercato di rimanere il piu' fedele possibile nella traduzione della ricetta, ho solo invertito dei passaggi, mi sembra piu' logico dire di prepararsi tutte le verdure in anticipo, invece che citarle, magari durante un passaggio un po' difficile.
La salsa io l'ho passata al minipinner, per renderla puo' omogenea, spero non sia peccato!

Se vi interessa ora vi traduco il passaggio del libro che introduce la ricetta, che ho trovato davvero spassoso, anche perche' me lo sono immaginato con la voce della vera Julia Child!!
L' homard à l'àmericaine e' un'astice vivo tagliato in pezzi, saltato nell'olio finche' i carapaci diventano rossi, quindi fiammeggiato nel cognac e bollito con vino, sapori, erbe e pomodori. In Francia, a meno che non siate a una cena formale, la carne e' lasciata nei carapaci e gli ospiti  li scavano affiancati da una ciotola per le mani e un tovagliolo. Siamo a conoscenza che molte persone non francesi preferiscono che la carne sia rimossa dai carapaci prima di essere impiattata, il che e' abbastanza pesante, perche' significa piu' lavoro per il cuoco.
L'origine dell'homard à l'àmericaine e' oggetto di discussione. Alcune autorita' lo chiamano a l'àrmoricaine, nome che deriva dalla zona dell'Armorique, in Bretagna, dove nascono gli astici. Altri dicono che armoricana sia un nonsense, perche' il sapore di pomodoro, non e' tipico della Bretagna, anzi e' piu' facile che la ricetta sia stata creata da un cuoco parigino con inclinazioni provenzali che titolo' la preparazione in onore di un cliente americano, oppure in onore della provenienza esotica del pomodoro. In ogni caso, e' una splendida ricetta per l'astice.






1 commento:

  1. E ALLORA DITELO!!! ............. DLIN DLON! SI SONO IO ... FATTI PIU' IN LA' CHE DEVO ASSAGGIARE!!!
    QUESTI PIATTI BISOGNA ASSAGGIARLI PER FORZA!!! :)

    RispondiElimina

Gentilmente vi chiedo di firmare, se commentate come utenti anonimi, con un nome. I commenti totalmente anonimi verranno rimossi.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...