mercoledì 11 novembre 2015

MOULES MARINIERES, e il profumo di Parigi.

La Liguria è molto vicina alla Francia sia geograficamente che gastronomicamente, infatti molte ricette della mia terra riprendono molti elementi di quella provenzale, e viceversa.
Ieri, quando sono entrata in pescheria e ho visto i "Moules de Bouchot", ho pensato di portare un poco di profumo di Francia a casa.
Ma come mai si chiamano così queste cozze? Me lo ha spiegato Silvano, il mio amico pescivendolo, classico omino genovese dalla erre moscia famoso per la sua frase: "Ca(r)a cosse te daggü".
Bouchot è proprio il termine francese che designa un palo verticale piantato nella sabbia dell'Oceano Atlantico, che viene utilizzato per la coltivazione delle cozze. Questi pali hanno la particolarità di affiorare dal mare durante la bassa marea creando uno spettacolo surreale lungo le coste atlantiche francesi.
In più queste cozze sono davvero ottime, belle piene tenere e sode e la loro particolarità è quella di presentarsi con un guscio nero, brillante e pulito da qualsiasi piccola incrostazione.
Ora nel titolo del post, ho scritto "il profumo di Parigi", se ci siete stati, capirete immediatamente il perchè, altrimenti dovrete provare la ricetta per scoprire piacevolmente che la vostra casa, dopo aver cucinato questo piatto, odorerà meravigliosamente di cipolla, soffritta in tanto burro, burro... burro... ossia ciò che riempe, all'ora di pranzo e cena, le strade di Parigi!


Ingredienti per 4 persone
  • 2 kg di cozze bouchot 
  • 2 cipolle bionde
  • un grosso ciuffo di prezzemolo
  • uno spicchio di aglio
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • 50 g di burro 
  • una foglia di alloro
  • sale e pepe nero q.b.
Lavate sotto l'acqua corrente le cozze.
Pulite le cipolle tritatele non troppo finemente.
In una pentola sciogliete il burro a fuoco lento facendo attenzione che non frigga, poi unite la cipolla, l'aglio e la foglia di alloro. Rosolate tutto a fuoco vivo, fino a che vedete che la cipolla sarà tutta appassita.
Aggiungete le cozze, lasciate che si aprano un pochino, poi versate il vino bianco, il prezzemolo e terminate la cottura, una decina di minuti circa, fintanto che tutte le valve si saranno completamente aperte.
Eliminate la foglia di alloro e servite le cozze in piccole zuppiere coprendo con il sughetto di cottura.
Servite con crostini di pane secco fregati con l'aglio.



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