Come riempire per l'ennesima volta un calamaro, ma non cadere sempre nel banale?
Insomma, non è semplice trovare sempre nuovi accostamenti.
Complice un bel pezzettone di speck, che mi era appena stato portato dall'Alto Adige, e dei meravigliosi pistilli di zafferano dell'Iran, ho voluto un po' azzardare.
Forse la foto non gli rende abbastanza giustizia, ma credetemi, fotografare un calamaro ripieno e cercare di renderlo bello e appetibile, è risultata un'impresa abbastanza ardua.
Quindi non affidatevi per lo più alla foto, ma ai vostri sensi leggendo l'esecuzione della ricetta.
Ho volutamente utilizzato i pistilli di zafferano per rendere più scenografica la salsa, ma, dato il loro costo, quelli dell'Iran però sono meno cari e pregiati di quelli italiani, potete sostituirli con della semplice polvere di zafferano in bustina, che però sapppamo tutti non esser Oro Rosso in purezza, ma mescolato a qualche altra spezia, tipo curcuma, per eseltarne il colore.
Un piccola e doverosa precisazione: mai come in questo caso le dosi sono indicative perchè, tutto dipende dalle dimensioni del vostro calamaro. Ma non scoraggiatevi, se vi avanza un poco di ripieno, confezionate delle piccole polpette, friggetele e servitele come decorazione al piatto finito.
Buon lavoro!
Quindi non affidatevi per lo più alla foto, ma ai vostri sensi leggendo l'esecuzione della ricetta.
Ho volutamente utilizzato i pistilli di zafferano per rendere più scenografica la salsa, ma, dato il loro costo, quelli dell'Iran però sono meno cari e pregiati di quelli italiani, potete sostituirli con della semplice polvere di zafferano in bustina, che però sapppamo tutti non esser Oro Rosso in purezza, ma mescolato a qualche altra spezia, tipo curcuma, per eseltarne il colore.
Un piccola e doverosa precisazione: mai come in questo caso le dosi sono indicative perchè, tutto dipende dalle dimensioni del vostro calamaro. Ma non scoraggiatevi, se vi avanza un poco di ripieno, confezionate delle piccole polpette, friggetele e servitele come decorazione al piatto finito.
Buon lavoro!