Quest'estate mi sto davvero dedicando molto a cucinare pesce.
Ma che ci posso fare, lo adoro! Se non avesse prezzi proibitivi (almeno a Genova), lo mangerei volentieri tutti i giorni. Ho notato che in questi mesi estivi accade spesso che avvenga una pesca davvero straordinaria di una certa tipologia di pesce, quindi approfitto subito e mi avvento sul primo prodotto, per così dire in offerta.
Sabato era la volta dei moscardini, e conoscendo questa vecchia ricetta genovese, che era molto che non preparavo, ho voluto riproporla. E' ottima anche per cucinare i polpi, ma quelli non troppo grandi, altrimenti conviene tagliarli a metà.
- 1 kg di moscardini
- 20 g di funghi porcini secchi
- una cipolla
- un grosso ciuffo di prezzemolo
- 2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
- uno spicchio di aglio
- olio extravergine d'oliva q.b.
- sale e pepe nero di mulinello q.b.
Pulite i moscardini, meglio comprarli non troppo grossi, eliminate il dente centrale e rovesciate la testa per svuotarli delle viscere.
Sciacquate bene i tentacoli sotto l'acqua per eliminare tutte le impurità.
Mettete a a bagno i funghi secchi.
Tritate finemente la cipolla assieme all'aglio, quindi soffriggete lentamente in padella con 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva.
Intanto, in acqua bollente salata, scottate per al massimo 3 minuti i moscardini, scolateli e uniteli in padella al soffritto e fateli insaporire bene per qualche minuto.
Aggiungete ora i funghi ammollati, strizzati dall'acqua e tritati finemente. Rimescolate.
In ultimo unite il concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere colmo di acqua tiepida. Salate leggermente e condite con una spolverata di pepe nero.
Cuocete per una ventina di minuti al massimo, a fuoco dolce, mescolando spesso, finchè il sugo si sarà addensato e diventerà scuro.
Servite caldo con una spolverata di prezzemolo tritato fresco.