martedì 30 maggio 2017

INSALATA DI FRUTTA E ROBIOLA CON COUS COUS CROCCANTE

Caldo estivo, voglia di ricette fresche, semplici ma allo stesso tempo deliziose da proporre ai nostri ospiti. 
E il connubio frutta e formaggio è uno di quei classici abbinamenti che portati in tavola fanno sempre bella figura.
Ora se volete dare un tocco etnico a questa ricetta fresca, vi consiglio di aggiungere le cialdine di cous cous che più avanti vi spiego come fare. Se invece vi piace di più rimanere sul tradizionale, abbondate di nocciole tostate! 



sabato 27 maggio 2017

SEPPIE TENERE AL POMODORO E VINO BIANCO

Di ricette di seppie al pomodoro se ne trovano un'infinità, queste sono davvero prelibate!
Il libro "la Cucina di Vefa" direi essermi stato di molto aiuto, infatti questo piatto è tratto dal quel volume, ma la particolarità di questa ricetta è proprio data dalla morbidezza che le seppie assumono in cottura. 
Popolo della rete, sbizzarritevi a preparare le seppie al pomodoro e vino bianco ora che è la stagione perfetta per questi molluschi, converrete con me che saranno le più morbide che abbiate mai assaggiato!
Chiedo scusa per la foto, è orrida, ma è venuto tardi, il sole avevo fatto già capolino dietro la collina e mi sono arrangiata con un faretto sul tavolo...


mercoledì 24 maggio 2017

#MSRGusto, AL VIA IL PRIMO ASSAGGIO DE "LA MILANO SANREMO DEL GUSTO"

Nasce la "Milano - Sanremo del Gusto" (la famosa corsa ciclistica in chiave gourmet): una connessione interregionale che collega Lombardia, Piemonte e Liguria all'insegna dei prodotti enogastronomici di qualità per un turismo consapevole alla ricerca delle vere eccellenze del nostri territori. 

 #msrGusto


Venerdì 19 Maggio, a Genova in occasione dell'inaugurazione dello stand di Regione Liguria a Slow Fish 2017, è stata presentata una prima tappa simbolica di #MSRGUSTO On The Road. 
Coordinatore del progetto, Carlo Vischi che in veste di presentatore ha illustrato il progetto davanti ad un nutrito e interessato pubblico.

#msrGusto


Sono intervenuti il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l'Assessore Giovanni Berrino, il Commissario dell'Agenzia Liguria Carlo Fidanza e Giorgio Kindinis di Explora Regione Lombardia
“#MSNGusto On the road" è un evento-sfida che abbiamo ideato per coinvolgere il pubblico attraverso i canali social e gli influencer attivi nella comunicazione. La Liguria è capofila per la promozione di un percorso interregionale dedicato all'enogastronomia che punta sul turismo esperienziale, sulla buona tavola e sulle tipicità. L’itinerario del progetto “Milano Sanremo del gusto” metterà in risalto cantine, enoteche, frantoi, ristoranti e negozi di prodotti tipici. Insieme a Lombardia e Piemonte verrà creato un percorso di qualità per valorizzare il legame tra turismo ed enogastronomia grazie all'unione di tre territori eccezionali”.

A bordo di due Apecar gialle, trasformate in foodtruck per l'occasione, chef e foodblogger provenienti da Liguria, Lombardia e Piemonte, si sono sfidati su ricette inedite utilizzando altrettanti prodotti provenienti dalle tre regioni coinvolte nel progetto. 
Infine poi, il pubblico ha potuto godere di queste ricette davvero squisite!


#msrGusto

Gelato al cappuccino e focaccia 
Massimiliano Scotti con Andrea Bonomo della Gelateria VeroLatte di Vigevano aiutati da Daniela Vettori del blog "Le Cinque Erbe".
Hanno utilizzato il miele della "Riserva San Massimo" di Dino Massignani.

#msrGusto

L'Arancino
David Marchiori chef dell'Osteria Plip e Giada Galbignani del blog "Pane, Burro e Amore"
Un arancino per riassumere #MSRGusto: Riso Riserva San Massimo, formaggio Montébore di Vallenostra (presidio Slow Food) e maionese al pesto. 

#msrGusto

Fagioli di Pigna aromatizzati alla Cipolla Egiziana Ligure, Nocciola Piemonte IGP e misticanza di Fiori eduli
Marco Damele con Lucia Arlandini del blog "Ti cucino così"


#msrGusto

Risotto Montébore e Tartufo Nero 
Agata Marchesotti de "L'Agriturismo Vallenostra" e Giada Galbignani. 
Una prelibata fusione di riso della "Riserva San Massimo", Formaggio Montébore di Vallenostra e Tartufo Nero Piemontse. 

Inoltre, per raccontare l'evento in tempo reale sui vari social, oltre a Lara&theKitchen, erano presenti le influencer Alessandra Mannelli da Prato, Greta Dealessi da Casale Monferrato, Valentina Masotti da Vercelli e Maria Grazia Ferrazzano Maineri da Genova.  

Insomma ... ora non ci resta che attendere le tappe ufficiali di questa "Milano Sanremo del Gusto" che si prospetta davvero interessante, specialmente per il palato!






mercoledì 16 novembre 2016

CORATELLA DI MAIALINO DA LATTE

E se è proprio vero che del maiale non si butta via nulla, oggi vi racconto della coratella di maialino. 
Una ricetta che ho atteso ben due anni per poter riprodurre e postare (clicca qui), ma che per motivi tecnici, ossia la reperibilità del prodotto, sono riuscita a eseguire solo lo scorso fine settimana, quando dalla Sardegna mi è giunta una bella metà di maialino da latte da arrostire. 
Per chi non la conoscesse, con il termine coratella, si intendono tutte le frattaglie dell'animale, cuore, fegato e polmone, che cotte assieme alla carne in forno, risulterebbero asciutte e "stopacciose", quindi solitamente vengono prelevate e cotte a parte in svariati modi. 
Per esempio:  il mio fidato macellaio in terra sarda, Stefano, dispensa sempre un sacco di ricettine semplici e sfiziose, adatte a non sprecare mai nulla, e questa preparazione mi è stata consigliata da lui, con una raccomandazione: niente aceto, come si fa normalmente per il fegato alla veneziana, la coratella è molto dolce, e l'acidità dell'aceto di vino bianco ne comprometterebbe il suo originale sapore.
Sono gusti molto particolari, e capisco pure che le interiora non piacciano a molti anche se molto nutrienti, ma quelle di maialino da latte, posso assicurarvi essere molto delicate e in cottura assorbono divinamente tutti i profumi degli ingredienti con i quali sono cucinate. 



Ingredienti per 4 persone
  • 300 - 400 g di coratella di maialino
  • 2 cipolle bionde
  • uno spicchio d'aglio
  • un bicchiere di vino bianco
  • 4 foglie di alloro
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.

Lavate le interiora sotto l'acqua corrente, poi asciugatele e riducetele a pezzetti.
Pelate le cipolle, tagliatele a metà e affettatele sottilmente.
In una larga padella versate due cucchiai di olio extravergine d'oliva, unite l'aglio e le foglie di alloro e fate scaldare.
Aggiungete ora le cipolle, rosolatele a fuoco moderato finché saranno appassite e in ultimo versate la coratella.
Alzate il fuoco, fate dorare bene tutti i pezzetti di carne, sfumate con il vino bianco quindi, abbassate il fuoco e portate a termine la cottura cuocendo ancora per circa 15 minuti.
Infine salate, pepate a piacere e portate in tavola bello caldo.

giovedì 3 novembre 2016

POLPETTE CON SALSA DI MELE COTOGNE ALLA BIRRA

Ieri vi ho parlato delle cotogne sotto forma di mostarda, oggi seguendo il filone frutta dimenticata, vi propongo una ricetta salata.
Polpette di carne mista manzo e maiale, accompagnate da una salsina agrodolce a base di mele cotogne speziate sfumate alla birra.... e che birra!
Parliamo della Birra Dolomiti Pils, di Fabbrica di Padavena, una birra strettamente legata al territorio nella quale viene fabbricata, proprio come si evince dal nome. 
rigide regole disciplinano la produzione di questa birra: rispetto del territorio circostante e utilizzo di materie prime locali, creano una Birra a KM Vero. 
Le migliori risorse delle Dolomiti: l'acqua, il territorio e le sapienti mani degli agricoltori, permettono ai mastri birrai di creare una birra a mio parere veramente eccezionale.
E dove trovare la Birra Dolomiti? In questi giorni vi aspetta a Merano dal 4 all'8 Novembre al Merano Wine Festival, nello stand di Fabbrica di Padavena!

mele cotogne birra dolomiti

Ingredienti per 4 persone 

Per le polpette
  • 200 g di carne di vitellone tritato
  • 200 g di salsiccia di suino
  • un uovo grande 
  • un cucchiaio di pane grattugiato
  • peperoncino in fiocchi q.b.
  • 2 centimetri di radice di zenzero fresca
  • farina q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe q.b.
Per la salsa
  • 2 grosse mele cotogne 
  • una piccola cipolla bionda
  • il succo di  un limone
  • 2 centimetri di radice di zenzero fresca
  • 6 semini di cardamomo pestati
  • un bicchiere di Birra Dolomiti Pils 
  • un cucchiaio raso di zucchero semolato
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero q.b.

Semi di melograno e prezzemolo tritato per decorare 

Cominciate preparando le polpette: con le mani impastate le due carni, unite un pizzico di sale, un cucchiaino di peperoncino, lo zenzero tritato e il pane grattugiato.
Aggiungete un uovo intero e amalgamate tutto, in modo da ottenere un composto sodo e omogeneo. 
Formate delle polpette della grandezza di una pallina da golf, passando un poco di impasto tra le mani leggermente unte. 
Ad una ad una, una volta pronte, passatele tra la farina. 
Scaldate un filo d'olio extravergine d'oliva in una larga padella e rosolatevi le polpette in modo da dorarle bene da tutti i lati. Infine asciugatele  dall'olio in eccesso su carta assorbente
Ora dedicatevi alla salsa: pelate e tagliate a metà le due mele, quindi immergetele in acqua acidulata con il succo di limone. 
Tritate finemente la cipolla e rosolatela in una casseruola assieme 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva.
Aggiungete la polpa di una mela passata al mixer e tritata molto finemente quindi saltate tutto a fuoco vivo, infine unite la birra e fate sfumare. 
Unite alla salsa lo zucchero, i semini neri di cardamomo leggermente pestati, lo zenzero tritato, un pizzico di sale e il pepe nero macinato, mescolate bene e unite il bicchiere di Birra Dolomiti Pils. 
Sfumate la birra e adagiate delicatamente le polpette precedentemente rosolate.
Coprite la casseruola con il coperchio, abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fuoco molto lento per almeno 15 minuti.
Nel frattempo tagliate la mela cotogna rimanente a cubetti non troppo grossi, tritate finemente un grosso ciuffo di prezzemolo e sgranate i semi di mezzo melograno.
Trascorsi i 15 minuti, unite alla casseruola con le polpette i cubetti di mela e terminate la cottura, a fuoco moderato, mescolando spesso. Se la salsa dovesse asciugarsi troppo, versate mezzo bicchiere di acqua calda. Quest'ultima operazione non dovrebbe richiedere più di 7-8 minuti, in quanto le mele cuociono molto velocemente.
Versate la salsa a base di mela cotogna su di un bel piatto di portata, adagiatevi sopra le polpette e decorate con i semi di melograno e il prezzemolo tritato.
Servite ben caldo, accompagnando con fiumi di Birra Dolomiti Pils.