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giovedì 15 settembre 2016

ARROSTO AL VINO BIANCO E LE SUE TRE SALSE


Oggi posto un articolo in maniera diversa dal solito.


Tre ricette in una, volendo, avrei potuto anche viverci di rendita e trasformare tutto in tre bei articoletti, ma, non mi sembrava molto onesto, sopratutto perchè la base della nostra ricetta è l'arrosto al vino bianco, le salse descritte di seguito sono solo l'accompagnamento al nostro ingrediente principale. Allora, siete pronti?

mercoledì 29 ottobre 2014

SCALOPPINE DI VITELLONE CON CREMA ALLA ZUCCA

A volte cercare di fotografare certi piatti e' davvero difficile, perche' per quanto siano buoni, e' difficile farli sembrare belli, specialmente se contengono una salsa o crema come contorno.
Probabilmente finiro' su "Orrori da mangiare" con questa foto, ma le alternative erano: sommergere le fettine di crema, creando una colata di zucca che avrebbe coperto la carne o cercare il piu' possibile di creare un letto di crema sul quale appoggiare le fettine. Ho scelto la seconda, e probabilmente la mia voglia di fare bella figura ha prodotto un patatrac.... poi non avevo piu' nulla per decorare il piatto, insomma, un casino.
D'altronde e' Halloween, quindi la foto e' un poco spettrale, e ci puo' anche stare. Comunque, se vi fidate, la ricetta e' molto buona.
Questa e' il secondo da proporre per la cena tutta zucca di Halloween.


Ingredienti per 4 persone
  • 4 scaloppe di vitellone
  • una cipolla
  • 250g di zucca decorticata
  • 100 ml di brodo
  • 2 cucchiai di pate' di olive taggiasche
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • una foglia di alloro
  • 4 cucchiai di latte
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero q.b.

Liberate le scaloppine da eventuali residui di grasso e passatele nella farina da entrambi i lati.
Inuna padella soffriggete 4 cucchiai d'olio, la cipolla tritata finemente, la polpa di zucca tagliata a dadini piccoli e la foglia di alloro. Bagnate con il brodo caldo e lasciate ammorbidire gli ingrediente, restringendo cosi' il sugo, il tutto per una decina di minuti. Condite con un poco di sale e pepe nero.
Versate tutto nel bicchiere del frullatore, eliminando la fogliadi alloro, aggiungete il pate' di olive, il latte, e un filo di olio extravergine d'oliva. Avviate l'apparecchio e frullate fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Riportate tutto in padella e scaldatela nuovamente a fuoco lento qualche minuto in modo da restringerla.
Cuocete le scaloppine, prima facendole dorare da entrambi i lati in un poco di olio extravergine d'oliva, poi sfumate con il vino bianco e terminate la cottura in pochissimi minuti.
Disponete sul fondo di ogni piatto un poco di crema alla zucca e adagiatevi sopra la scaloppina calda.
In alternativa, potete disporre le scaloppine su di un piatto di portata e rovesciarvi sopra la salsa.



martedì 1 luglio 2014

TARTARE DI VITELLONE ESTIVA

Ogni tanto sparisco dal mio blogghino, ma non me ne dimentico! Ho continuato a cucinare in questi due mesi, e direi che ho accumulato un bel po' di arretrato da scrivere.
Ma ho combinato un sacco di cose nel frattempo...
La piu' importante: finalmente io e mio marito abbiamo messo in ordine il giardino! Non e' molto grande, ma c'era tanto lavoro da fare! Da quando abbiamo comprato casa, circa 5 anni fa, non ci avevamo mai messo mano. Un accozzaglia di ghiaia, aiuole fatte di mattoni orribili e tanto, tanto casino... Gia' l'anno scorso, ne avevamo fatto piastrellare una parte, a primavera abbiamo cominciato a eliminare tutto il resto della spazzatura (vedi ghiaia, mattoni e cannicci vecchi vari) e abbiamo cominciato a seminare l'erba, per creare un piccolo prato all'inglese.
Poi abbiamo intonacato e pitturato il muro di cinta, creato delle piccole aiuolette, costruito una casetta porta attrezzi... insomma il lavoro non mancava mai.
Ma ora veniamo a questa ricetta: una semplice tartare di effetto e semplice da preparare. L'antipasto che ho proposto al mio lui, per festeggiare la prima cena all'aperto nel nostro nuovo giardino ordinato!

Ingredienti per 4 persone
  • 300 g di macinato magro di vitellone (per tartare)
  • 5 ravanelli
  • 2 zucchine chiare piccole e tenere
  • un cipollotto fresco bianco
  • un cucchiaio di senape all'antica (tipo Orco)
  • 10 foglie di basilico
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe di mulinello q.b.
Pulite i ravanelli e il cipollotto, spuntate le zucchine e riducete tutto a dadini piccolissimi.
Tritate il basilico tenendo qualche foglia da parte per la decorazione.
Raccogliete la carne tritata in una terrina, conditela con sale e pepe macinati, un cucchiaio di olio e infine unite la senape. Unite ora le verdure a dadini piccolissimi e il basilico tritato. Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
Suddividete la tartare nei piatti di servizio e, aiutandovi con un coppapasta, dategli una forma circolare. Condite ancoracon filo di olio extravergine d'oliva e decorate con le foglioline di basilico tenute da parte.

giovedì 13 marzo 2014

INVOLTINI CON ASIAGO DOP E ASPARAGI VIOLA D'ALBENGA

Evviva sono tornati gli asparagi! E cominciano a vedersi anche a prezzi abbastanza abbordabili!
E in questa ricetta oggi ho voluto unire due eccellenze italiane: l'asparago violetto di Albenga, oramai quasi una rarita', presidio Slow-Food, e il formaggio fresco Asiago, una tradizionale produzione secolare casearia tipicamente veneta.
pacchetti carne

Ingredienti per 4 persone 
  • 250 g di fettine di vitellone sottili (4 fette grandi circa)
  • un mazzo di asparagi viola di Albenga
  • 100 g di Asiago Fresco Dop
  • 1/2 bicchiere di vermouth secco
  • uno spicchio di aglio
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.

Mondate gli asparagi, eliminate la parte dura e bianca del gambo e lessateli in acquabollente per 5 minuti, mantenedo le punte fuori dall'acqua. Dovranno rimanere al dente, non troppo cotti.
Scolateli, fateli intiepidire e tagliate le punte intere, il resto del gambo a rondelle.
Dividete le fettine di vitellone a meta' e stendetele sul piano di lavoro. Collocate su ognuna un bastoncino di Asiago Fresco Dop e 2-3 punte di asparagi a secondo della loro grandezza.
Arrotolate le fettine, racchiudete il ripieno al loro interno fissando tutto con dello spago sottile da cucina.
Versate 4 cucchiai di olio in una casseruola, scaldatelo leggermente assieme all'aglio sbucciato, quindi ponete gli involtini e rosolateli 3-4 minuti per lato.
Bagnate tutto con il vermouth secco e fate sfumare.
Aggiungete anche gli asparagi restanti e cuocete tutto a fiamma dolce una decina di minuti. Salate e pepate.
Servite caldo, sistemando nei piatti due invioltini con qualche asarago di contorno.

giovedì 6 febbraio 2014

CARPACCIO CROCCANTE

Spesso in casa mia capita di mangiare carpaccio e carne cruda. Anche perche' abbiamo fornitori degni di nota di cui ci possiamo fidare. Solo che non ero mai andata molto lontana dai soliti condimenti, come la rucola, il grana, l'olio eccetera. 
Poi mi e' capitata sotto mano una ricettina, che mi ha fatto venire voglia di provarla. Ovviamente, ma che lo dico a fare, come sempre, dopo le mie dovute modifiche!


Ingredienti per 4 persone
  • 400 g di fettine sottili di vitellone (carpaccio)
  • 100 g di pane tipo casereccio
  • un cuore di sedano
  • un cipollotto di Tropea fresco (sostituibile se non in stagione con i cipollotti freschi)
  • 50 g di Gran Moravia da tavola
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.
Lavate le verdure. Mondate il cuore di sedano, pelate il cipollotto e tagliate entrambi a julienne. Immergete il tutto in acqua fredda per un'oretta, in modo che si arriccino e diventino croccanti.
Tagliate il pane a dadi non troppo grossi, raggruppateli in una teglia, ungeteli con un poco di olio extravergine d'oliva e infornate a 200°C per 10 minuti.
Tritate grossolanamente i dadi di pane tostato utilizzando un coltello.
Suddividete nei piatti individuali le fettine di carpaccio, unite poi i riccioli di sedano, quelli di cipolla e spolverate con le briciole di pane tostato.
Completate con il Gran Moravia tagliato a scaglie, sale, pepe nero di mulinello e un filo di olio extravergine d'oliva.