Visualizzazione post con etichetta contorni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta contorni. Mostra tutti i post

mercoledì 28 marzo 2018

I CARCIOFI ALL'INFERNO

Nella settimana di Pasqua, non poteva mancare una ricetta tipica della Liguria: i Carciofi all'Inferno, un semplicissimo contorno, adatto ad accompagnare le più disparate preparazioni di carne.
Un contorno leggero, cucinato con i carciofi di Albenga, perché privi di barba interna che le mie nonne da sempre preparano a Pasqua. 
In casa però è sorto un dubbio amletico, scaturito leggendo la ricetta di questi carciofi su un vecchio testo di cucina genovese: noi li stufiamo in tegame, il libro suggerisce di utilizzare il forno.
Voi come li fate?

carciofi genovesi


Ingredienti per 4 perone: 

  • 8 carciofi di Albenga
  • un grosso ciuffo di prezzemolo
  • 2 spicchi di aglio
  • vino bianco q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.

Pulite i carciofi, eliminate le foglie dure più esterne, quindi tagliatene la cima; dovrete lasciarli molto alti, circa 6-7 cm di foglia, assicuratevi di togliere le più coriacee. 
Eliminate i gambi, e tagliate piatto il fondo dei carciofi, così che possano rimanere in piedi in un tegame durante la cottura. 
Lasciate tutto a bagno in abbondante acqua acidulata con il succo di un limone. 
Tritate il prezzemolo finemente assieme agli spicchi d'aglio, mi raccomando eliminate l'anima a quest'ultimo. 
Riprendete i carciofi e, a uno a uno, scavateli al centro con le mani e allargate le foglie più esterne. Riempiteli con abbondate trito di aglio e prezzemolo. 
Prendete una casseruola e copritene il fondo con un filo d'olio extravergine d'oliva, aggiungete un centimetro d'acqua e mezzo bicchiere di vino bianco, quindi adagiate a testa all'insù i carciofi posizionandoli ben stretti in modo che rimangano in piedi. 
Spolverizzate con un pizzico di sale e cuocete a fuoco medio per circa 15 - 20 minuti, fintanto che i carciofi saranno teneri e che l'acqua su fondo tutta assorbita. 
Servite a piacere, caldi o freddi. 





































































martedì 5 luglio 2016

MELANZANE ALLA GRIGLIA E SALSA SPEZIATA ALLO YOGURT

Caldo, caldo e afa.
Almeno qua in Liguria.
E voi mi direte, perchè non te ne vai al mare tu che puoi...
Ebbene si, sappiate del mare della Liguria, a me piace solo la parte da Spotorno in giù, quindi devo percorrere un bel po' di chilometri prima di arrivare a fare un bel bagno rinfrescante!
Sul piano gastronomico, va da se che il caldo un po' la voglia di cucinare, la faccia passare. 
Quindi via di griglia a tutto spiano!
Oggi vi propongo un contorno classico, le melanzane grigliate, impreziosito da una salsa leggera e stuzzicante!



Ingredienti per 4 persone
  • una melanzana grossa lunga
  • 170 ml di yogurt greco
  • un cucchiaino colmo di curcuma in polvere
  • 1/2 cucchaiino di zenzero in polvere
  • 2 cucchiai di acqua tiepida
  • un grosso ciuffo di prezzemolo
  • peperoncino in fiocchi q.b.
  • semi di sesamo nero per decorare
  • sale q.b.

Tagliate la melanzana a fettine spesse un centimetro circa e trasferitele in una ciotola, copritele con l'acqua fredda e un cucchiaino di sale.
Lasciate riposare per 30 minuti circa, quindi, scolate le fette di melanzana e asciugatele con carta assorbente.
Scaldate una piastra sul fuoco alto.
Grigliate le melanzane per circa una decina di minuti per lato finchè non saranno morbide e rigate di nero dai segni della piastra.
Fate raffreddare e conditele con un pizzico di sale.
In una piccola ciotola mescolate la curcuma e lo zenzero in polvere, diluite con due cucchiai di acqua tiepida e infine unite lo yogurt.
Mescolate tutti gli ingredienti con una frusta così da ottenere una cremina omogenea e delicatamente colorata.
Disponete le melanzane grigliate su di un piatto grande, irroratele con la salsa a base di yogurt, infine condite con il peperoncino a piacere e decorate con il prezzemolo tritato e i semi di sesamo nero.
Portate in tavola come contorno.

giovedì 30 giugno 2016

TÜRLÜ, UN CLASSICO DELLA CUCINA OTTOMANA

I francesi preparano la Ratatuille, i genovesi la rattatuia, i turchi il Türlü.
Tre vocaboli diversi, per una ricetta molto simile.
Preparare il türlü è molto semplice, anzi la trovo una di quelle pietanze da cucinare mentre nel frattempo si legge un libro, magari al fresco del giardino, per sfuggire alla calura sprigionata dal forno.
Come tutte le ricette del mondo ottomano, anche questa prevede l'uso (e l'abuso) di alcune erbe aromatiche. Se dovessero non piacere, limitatevi al solo utilizzo del prezzemolo: il türlü, perderà un poco della sua freschezza tipica, ma di certo non rovinerete il risultato finale.
E' un piatto completamente vegetariano, leggero, ottimo come contorno per accompagnare secondi di carne e pesce, ma se volete portarlo in tavola come piatto unico, cospargetelo di feta a dadini, diventerà assai saporito.



Ingredienti per 4 persone:
  • una melanzana
  • una cipolla bionda
  • 2 spicchi di aglio
  • una patata gialla grande
  • 2 pomodori a grappolo
  • 2 zucchine trombetta
  • un peperone, meglio se verde
  • un cucchiaio raso di origano secco
  • 2 cucchiai rasi di menta secca 
  • 3 rami di di prezzemolo
  • un cucchiaio colmo di concentrato di pomodoro
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.

Tagliate la melanzana a fette spesse 1/2 centimetro, quindi riunitele in una ciotola e copritele d'acqua, aggiungete un cucchiaino di sale e lasciate riposare una mezz'ora.
Successivamente scolatele, asciugatele e raccoglietele in una ciotola grande pulita.
Affettate le cipolle non troppo sottilmente.
Tagliete le trombette a rondelle un po' più spesse, circa due centimetri.
Dividete i pomodori in 8 parti e tagliate il peperone a fette spesse un centimetro, avendo cura di eliminare picciolo e semi.
Riunite tutte le verdure nella ciotola con  le melanzane e aggiungete anche gli spicchi di aglio e le patate pelate e tagliate a cubetti non troppo grossi.
In un bicchiere colmo di acqua tiepida, sciogliete il concetrato di pomodoro e versatelo sulle verdure. Mescolate bene, condite con l'origano e la menta secchi, le foglie e i gambi del prezzemolo tritati, olio sale e pepe a piacere.
Trasferite tutto in una grande pirofila e infornate a 200°C per circa un'ora. 
Di tanto in tanto date una bella mescolata alle verdure che, saranno pronte quando risulteranno dorate in superficie , ma tenere sul fondo della teglia.
Se per caso, le verdure dovessero cominciare a scurirsi troppo in superficie, coprite la teglia con un foglio di carta d'alluminio.
Sfornate il türlü e lasciatelo intiepidire.
Servite a piacere con più o meno brodo di cottura delle verdure. 
In ultimo, a piacere cospargete con la feta a cubetti.
Il giorno dopo è ancora più buono!


giovedì 14 aprile 2016

TITANIC MENU III: CHATEAUX POTATOES

Una voce del menù di prima classe del RMS Titanic del 14 aprile 1912 prevedeva come contorno ad un Sirloin of Beef (lombo di manzo, suppongo arrosto), le patate Chateaux. Anche questa è una tipica ricetta della cucina francese dell'epoca, che tra l'altro ho ritrovato in un mio libro di cucina: Leçon de Cuisine,  Ecole Ritz Escoffier.
Sono semplici patate arrosto, arricchite da rosmarino e burro, ma la particolarità sta nel loro taglio, che ricorda un diamante a baguette, un piccolo cilindro sfaccettato su otto lati.
Immagino il lavoro dei poveri commis di cucina del RMS Titanic, intenti a pulire tutte quelle patate a forma di gioiello: una follia solo per accontentare gli occhi di chi si poteva permettere di spendere quasi 87.000 euro per una traversata sull'oceano! Esatto avete letto bene, una traversata Southampton - New York, in suite di prima classe, poteva costare quella cifra
Tornando alle nostre patate, il metodo di cottura previsto dalla ricetta originale è al forno, quindi, se volete fare i bravi, attenetevi alla spiegazione sotto riportata,, ma, se non avete voglia di accendere il forno, vi consiglio di sbollentarle per qualche minuto e poi cuocerle in padella a fuoco medio - basso.
Oltre a esser un'ottimo contorno per la carne, come indicato dal menù, trovo queste patate perfette per ogni occasione!
Buon appetito!

patate chateaux



Ingredienti per 4 persone
  • 8 patate rosse medio - piccole
  • 2 rametti di rosmarino fresco
  • 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva 
  • 2 noci di burro (non fondamentale)
  • sale e pepe nero q.b.

Accendete il forno a 200°C.
Lavate e tagliate le patate in 4 in modo da ottenere degli spicchi. Se poi, volete sbattervi a tagliarle a castello, sul web, si trovano eccellenti spiegazioni, ma a mio parere è tutta fatica sprecata.
Ungete una casseruola da forno, unite il burro e gli aghi di rosmarino tritati. Infornate per 2-3 in modo che il condimento si scaldi.
Ora unite le patate, fate attenzione a non bruciarvi, e re-infornate per 30-40 minuti, mescolando ogni tanto.
Le patate saranno pronte quando risulteranno ben croccanti e avranno fatto una crosticina scura.
Completate con sale e pepe e servite caldo.


Per finire vi lascio qualche link alle ricette che ho preparato negli anni passati, se per caso vi venisse la voglia di cimentarvi anche voi in questa impresa "titanica"!











venerdì 13 novembre 2015

ZUCCA HOKKAIDO AL FORNO CON NOCCIOLE E SCALOGNI

Non conoscevo questo tipo di zucca.
L'ho trovata la settimana scorsa al mercatino Bio del sabato, e, quando ho chiesto al contadino se fosse una classica zucchetta decorativa, si è messo a ridere e mi ha risposto che potevo pure mangiarla, anzi che sarebbe stato davvero un peccato tenerla da esposizione... e dato il prezzo (aggiungo io) non posso dargli che ragione.
Di dimensioni contenute, è molto dolce e morbida. Ma la sua particolarità sta nella buccia: molto sottile e, da cotta, diventa commestibile, tenera e davvero ottima.
Eccovi un'idea per servirla come contorno ai piatti di carne.


Ingredienti per 4 persone
  • una zucca Hokaido non troppo grossa
  • 100 g di nocciole non tostate
  • 3 scalogni
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • pepe nero di mulinello q.b.
  • sale q.b.

Lavate la zucca e tagliatela a metà.
Eliminate tutti i semi e i filamenti interni, quindi, conservando la buccia, che vi ricordo tenerissima e molto buona, tagliate la zucca a fettine sottili.
Ungete il fondo di un'ampia teglia da forno e adagiatevi le fette di zucca facendo attenzione a non sovrapporle troppo.
Sbucciate gli scalogni, divideteli a metà, se troppo grossi, anche in quarti, e aggiungeteli in modo disordinato alla teglia.
Infine unite le nocciole tritate grossolanamente e condite tutto con un filo di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale e pepe.
Infornate a 180°C per 20-30 minuti. La zucca sarà cotta, quando infilzandovi una forchetta risulterà morbida.
Servite caldo.


martedì 30 giugno 2015

PATATE E PEPERONI ALL'ORIGANO

Un ottimo contorno da servire assieme ai piatti di carne.
A mio parere e’ ottimo anche freddo, perfetto da preparare in anticipo, ve lo consiglio come accompagnamento a una bella grigliata.



Ingredienti per 4 persone
  • 4 -5 patate di media grandezza
  • 2 peperoni rossi
  • Uno spicchio di aglio
  • Un filetto di acciuga sott’olio
  • 2 cucchiai di capperi dissalati
  • 2 cucchiai di olive nere tipo leccino denocciolate
  • Origano q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale e pepe nero di mulinello q.b.

Lavate i peperoni, tagliateli a metà, eliminate semi e filamenti interni, quindi tagliateli a quadratini non troppo piccoli.
Pelate e lavate le patate, poi riducetele a cubetti piccoli.
In una larga casseruola, scaldate circa ½ bicchiere di olio extravergine d’oliva, unite lo spicchio d’aglio tritato, le acciughe e, dopo qualche minuto le patate.
Mescolate bene per circa 5 minuti, cosi’ da dorare su tutti i lati le patate, poi aggiungete anche i peperoni e terminate la cottura a calore moderato fino a quando le patate risulteranno croccanti.
Aggiustate di sale e pepe.
In ultimo, unite capperi, olive e un cucchiaio abbondante di origano.
Servite subito in tavola.

giovedì 5 marzo 2015

INSALATA DI SONCINO GORGONZOLA E NOCI

Non so se avete letto nei post precedenti, ma io a maggio MI SPOSO!!!!
Quindi ultimamente sono un poco impegnata...
Per quanto una dica: - Assolutamente non voglio un matrimonio super pomposo!!! - cade nel circolo vizioso dell'organizzazione dell'evento.
Non che la cosa mi annoi, anzi..., ma mi sono ritrovata a scaricare da internet modelli prestampati di Wedding Checklist, Wedding Plan o Wedding Binder, tutti da compilare con i dati dei "fornitori", lista invitati, lista bomboniere, chi piu' ne ha piu' ne metta, per poi riporre le schede in una cartellina morbida, che oramai mi porto spesso dietro.
E' stato uno schock!!!
E la conseguente dieta, per entrare nel vestito...
MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM
(commento di sdegno)
praticamente mi ha portato a cucinare sempre solo per uno, il (quasi)marito che tanto, quello, se magna, non ingrassa. E non potete immaginare quanto la cosa mi faccia non poco innervosire...
Ieri sera, pero' ho trovato questo piccolo compromesso di ricetta. Il soncino (o serzetto in genovese) condito con una vinagrette leggera, accompagnato da gorgonzola, io ne ho mangiato poco, e noci (ottime nella dieta).
Potete utilizzare il gorgonzola dolce, il roquefort, o il gorgonzola piccante. A voi la scelta, secondo il vostro gusto.


Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di soncino 
  • 10 noci 
  • 150 g di gorgonzola
  • un cucchiaio di aceto bianco
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale q.b.

Eliminate la piccola radichetta finale al soncino, lavatelo accuratamente sotto l'acqua corrente e asciugatelo bene.
Tagliate a cubetti il gorgonzola, schiacciate le noci, tritate grossolanamente i gherigli e raccogliete tutto assieme al formaggio in una ciotola. Mescolate delicatamente.
A parte, preparate la vinagratte, sbattendo con una forchetta olio e aceto. Condite con un pizzico di sale.
Condite l'insalata con la vinagrette. poi disponetela su di un piatto da portata e completate decorando con le noci e il formaggio.
Servite subito.





domenica 22 febbraio 2015

CAVOLFIORE E CAROTE GRATINATI ALLE ACCIUGHE

Buona domenica.
Oggi fa un po' freddino, colpa del vento forte e della neve nell'entroterra, ma la giornata splende di un sole brillante.
Visto le temperature, vorrei consigliarvi questo contorno, un poco sfizioso per accompagnare un secondo di carne.
E davvero semplice e si porta in tavola direttamente nella teglia, bello fumante!
P.s. non ho messo volutamente il sale, perche' le acciughe insaporiscono gia' abbastanza il piatto, quindi risulterebbe troppo sapido e immangiabile.

cavolfiore al forno


Ingredienti per 4 persone

  • un cavolfiore di media grandezza
  • 3 carote
  • 10 filetti di acciuga sott'olio
  • pane grattugiato q.b.
  • mezzo bicchiere d'olio extravergine d'oliva 


Dividete il cavolfiore in cimette, lavatelo e cuocetelo a vapore fino a quando rimarra' tenero infilzandovi una forchetta.
Raschiate le carote e lavatele, cuocete anch'esse a vapore come il cavolfiore.
Una volta cotte, tagliate a rondelle le carote e sistemate le verdure in una teglia da forno, leggermente unta.
In un padellino, versate l'olio extravergine e le acciughe, sciogliete quest'ultime a fuoco lento.
Versate l'olio alle acciughe sopril contenuto della teglia e spolverate con una manciata di pane grattugiato.
Infornate tutto a 180°C per 15-20 minuti circa.
Servite caldo.

lunedì 24 novembre 2014

CAVOLINI DI BRUXELLES STUFATI CON CRANBERRIES E GORGONZOLA PICCANTE

Giovedi e' il giorno del Ringraziamento, e fino ad allora, sospendero' un poco le ricette natalizie, e vi proporro' piatti per festeggiare questa particolare festa americana. Ma con una piccola variante: le ricette sono tutte riproposte in versione italiana.
Iniziamo da un contorno, i cavolini di Bruxelles, ottimi e ricchi di vitamine, in questa ricetta li associo ai piu' classici cranberries americani e al gorgonzola piccante, vanto tutto italiano.


Ingredienti per 4 persone
  • 350 g di cavolini di Bruxelles freschi (una confezione circa)
  • 150 g di gorgonzola piccante
  • 100 g di anacardi non salati
  • 2 cucchiai di cranberries (mirtilli rossi disidratati)
  • 2 cucchiai di Aceto Balsamico di Modena Igp
  • un cucchiaino di miele
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.

Lessate i cavolini interi in acqua bollente salata.
Scolateli e, una volta tiepidi tagliateli a meta'.
Tagliate il gorgonzola a dadini.
In una larga padella scaldate 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva e unitei cavolini di Bruxelles, saltate a fuoco vivace qualche minuto, aggiungete il miele e l'aceto Balsamico e mescolate bene. 
A questo punto aggiungete anche i cranberries, gli anacardi un pizzico di sale, mescolate velocemente e trasferite in un piatto di portata. 
Condite con il pepe di mulinello macinato e i pezzetti di gorgonzola, quindi servite.

martedì 15 aprile 2014

ZUCCHINE FARCITE VEGETARIANE (Vegetable marrow farci)

Questo piatto era l'opzione vegetariana per la quarta portata nel menu' di prima classe servito a bordo del Titanic. Mi sono un poco documentata e ho scoperto che i vegetable marrow non sono altro che grandi zucchine, o da quello che ho potuto vedere sembravano delle mega zucchine a cui hanno dato tropo da bere.
Quindi, perche' non sostituirli con le nostre piu' buone zucchine tenere di colore verde chiaro e saporite?
Una ricetta per preparare in modo diverso questi ortaggi, assolutamente da provare, perche' davvero sorprendenti!


Ingredienti per 4 persone
  • 8 zucchini di media grandezza
  • una cipolla rossa
  • 150 g di champignon tritati
  • 150 g di riso bollito
  • 50 g di grana grattugiato
  • 2 spicchi di aglio
  • un piccolo mazzo di basilico
  • un cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiai di aceto di vino rosso
  • un cucchiaio di pane grattugiato
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • origano secco q.b.
  • sale e pepe q.b.

Tagliate le zucchine a meta' per il senso della lunghezza e svuotatele dalla polpa bianca (io mi sono trovata bene utilizzando l'attrezzo per togliere il torsolo alle mele).
Conservate la polpa e tagliatela a pezzetti piccoli.
Preparate gli ingredienti per il ripieno e teneteli pronti tutti separatamente. Sciacquate e pelate le cappelle dei funghi, quindi affettate tutto a coltello. Lavate il basilico, prelevatene le foglioline, tenendone da parte qualcuno per la decorazione e tritate finemente. Passate al mixer la cipolla e l'aglio assieme cosi' da ottenere un trito decisamente fine.
In una larga padella scaldate a fuoco medio 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva e unitevi l'aglio e la cipolla. Quando saranno dorati unite il concentrato di pomodoro, il basilico, l'origano e mescolate, poi aggiungete i funghi e alzate la fiamma. Cuocete circa 5 minuti. Successivamente unite anche la polpa degli zucchini tagliata precedentemente. Amalgamate tutti gli ingredienti, sfumate con l'aceto di vino rosso cuocete ancora 3 minuti, spegnete e fate intiepidire.
In una ciotola, incorporate al riso bollito il contenuto della padella, aggiungete il grana grattugiato, salate e pepate.
Con questa mistura riempite le barchette di zucchini, e mano a mano che sono pronti sistemateli su di una teglia unta. Spolverate con un poco di pane grattugiato e infornate a 180°C per 30 minuti, finche' la barchetta di zucchina risultera' morbida.
Servite tiepidi o freddi, decorando il piatto con qualche fogliolina di basilico.


venerdì 21 marzo 2014

FRIGGITELLI AL FORNO CON PATATE,OLIVE E PRIMO SALE

Benvenuta primavera! Si ... insomma ... qui e' brutto, non piove, ma il tempo e' tutto fuorche' primaverile... lo era le settimane scorse.
Inoltre tutta Genova, e alcuni comuni limitrofi, sono senza gas. Nel senso niente riscaldamento, niente acqua calda, solo il minimo indispensabile per cucinare.
Ieri sera una frana ha rotto la condotta nazionale del gas, che si trova a monte di Genova, da qui queste misure precauzionali per evitare di rimanere completamente a secco.
Ora, io non sono una che si scoraggia, poi puo' capitare di rimanere senza gas, pero' ho letto dei commenti sui social network... che sono a dir poco indecenti. Sempre a far polemica, ma che ci volete fare: E' SFIGA!!! C'e' gente a cui piace dar fiato alle trombe, pensate che c'era chi pretendeva di esser avvisato con il megafono in giro per strada oppure porta a porta come se fossimo nel medioevo.
La frana e' successa ieri sera tardi, la protezione civile ha invitato tutti tramite i giornali, la tv e i social network a spegnere i riscaldamenti, in piu' stamattina tutti ne parlavano... insomma che volete di piu'!!!! Se ci fosse stato un pericolo serio, gli enti avrebbero preso accorgimenti piu' importanti!!!
Vabbe' mi sono trascinata anche io nella polemica, ma contro i polemici, e oggi voglio accogliere la primavera con questo bel piatto colorato e con ingredienti davvero primaverili!

contorni di verdura

Ingredienti per 4 persone
Lessate le patate in acqua bollente non troppo salata, fino a quando i rebbi della forchetta entreranno agevolmente. Scolatele, pelatele e lasciate raffreddare. Successivamente tagliatele a spicchi.
Lavate i friggitelli, tagliateli a meta' eliminate i semi interni.
Ungete una larga teglia da forno, adagiatevi i friggitelli e le patate. Unite poi anche l'aglio pelato e tagliato a pezzetti, le olive nere denocciolate Ficacci e il peperoncino rosso a rondelle. Condite con un poco di olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale.
Infornate a 200°C per 35 minuti.
Nel frattempo tagliate il primo sale a cubetti non troppo grossi e mescolateli alle olive verdi schiacciate Ficacci.
Quando la teglia di verdure sara' pronta, distribuitevi sopra il mix di formaggio e olive e infornatenuovamente per una decina di minuti.

giovedì 13 febbraio 2014

PEPERONI ALL'AGRO E PINOLI TOSTATI

Un piatto da preparare in anticipo. Anzi e' piu' buono il giorno dopo.
Peperoni e aceto balsamico, ma quello vero... dell'acetaia La Vecchia Dispensa!


peperoni pinoli aceto balsamico


Ingredienti per 4 persone

Lavate i peperoni sotto l'acqua corrente e tagliateli a meta'. Eliminate i semi e i filamenti bianchi, poi tagliateli a striscioline.
Pulite e tagliate a fettine sottili i cipollotti rossi di Tropea.
Riunite le verdure in una padella con un filo di olio extravergine d'oliva e cuocete tutto a fuoco vivo per una decina di minuti, o comunque fino a quando le verdure saranno tenere.
Unite lo zucchero, l'Aceto Balsamico di Modena I.g.P Etichetta Rossa La Vecchia Dispensa e lasciate caramellare per qualche minuto.
A parte, in una piccola padella tostate i pinoli velocemente sulla fiamma alta.
Trasferite i peperoni su di un piatto di portata e decorate con i pinoli.
Servite a piacere, tiepido o a temperatura ambiente.

giovedì 23 gennaio 2014

TOPINAMBUR E CAROTE IN TEGAME, BRICIOLE DI PANE ALL'AGLIO

E oggi nuovamente topinambur! Ma sono cosi' buoni...
Questo contorno e' davvero semplice da preparare e accompagna perfettamente i secondi di carne.

topinambur
Ingredienti per 4 persone
  • 700 g di topinambur
  • 450 g di carote tenere
  • 40 g di Burro delle Alpi Gran Moravia
  • un ciuffo di prezzemolo
  • uno spicchio di aglio
  • 3 cucchiai di mollica di pane casereccio
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.
Scaldate due cucchiai di olio extravergine d'oliva in un largo tegame, e rosolatevi i topinambur pelate e le carote mondate, tutto ridotto a cubetti non troppo grossi.
Aggiungete il burro delle Alpi Gran Moravia, abbassate la fiamma, incoperchiate e lasciate stufare le verdure finché l'acqua di vegetazione di sara' completamente assorbita (20 minuti circa). Mescolate di tanto in tanto.
Nel frattempo sbriciolate la mollica del pane e friggetela in padella con un velo di olio e lo spicchio di aglio pelato.
Spolverizzate le verdure di prezzemolo tritato, aggiustate di sale e pepe e fate insaporire la preparazione mescolando per qualche minuto a fuoco alto.
Trasferite tutto in un piatto da portata e cospargete con le briciole di pane all'aglio.
Servite immediatamente. Caldo.

giovedì 25 ottobre 2012

PATATE E ZUCCA AL FORNO

Per arrosti, bistecche e milanesi, questo e' il contorno ideale. Semplice da preparare e sopratutto si sbatte in forno e si fa dell'altro per almeno mezz'oretta.
Se volete dare un tocco speziato in piu', dal gusto leggermente di limone, aggiungete alla preparazione un cucchiaino di semi di cumino.


Tazza e tessuti Green Gate www.greengate.dk
Ingredienti per 4 persone
  • 4 patate medie
  • 500 g di zucca pulita 
  • uno spicchio di aglio
  • rosmarino fresco
  • salvia fresca
  • grana grattugiato q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale e pepe nero di mulinello q.b.
Lavate, sbucciate le patate e la zucca e tagliatele a cubetti grossi un centimetro.
Pelate e tagliate a meta' lo spicchio di aglio.
Ungete una ampia teglia da forno e sistematevi di dadini di patata e zucca in modo che non siano troppo attaccati tra loro, unite anche l'aglio.
Poi aggingete i rametti di rosmarino, le foglie di salvia spezzettate con le mani, aggiustate di sale e pepe e spolverate con il grana grattugiato a piacere.
Ora infornate a 180°C per 30-40 minuti circa, dipende un po' dal vostro forno, e servite tiepido come contorno a piatti di carne.

mercoledì 12 settembre 2012

E FURONO PATATE AL FORNO FINALMENTE!

Allora, precisiamo, io non ho aperto il mio blog per dare consigli assoluti sulla cucina!
Mi piace cucinare, e lo faccio con il cuore, e' la mia passione, il mio hobby, mi rilassa (non sempre pero') e mi diverto un sacco. Poi alla fine mi piace vedere le facce di chi consuma il pranzetto che ho preparato e da li capisco se e' venuto bene o meno: se tutti stanno zitti e si sentono soffocati mugolii, seguiti da qualche positivo commento, il piatto che ho servito e' riuscito bene, altrimenti se appena i miei commensali infilano la forchetta in bocca cominciano a dire: -ci vorrebbe... in piu' avrei messo... manca... cos'e'? - il piatto non e' stato un grande successo.
E per il blog piu' o meno e' la stessa cosa, lo vedo dai commenti... se una ricetta e' commentata un sacco vuol dire che in qualche modo e' piaciuta... altrimenti....
Ma non voglio dare assolute regole della cucina in generale, mi diverte condividere cio' che imparo cucinando ogni giorno e piccoli segreti e trucchi che scopro via via... come ieri: finalmente dopo 15 anni che cucino assiduamente ho trovato il modo per preparare delle patate al forno davvero perfette come quelle che si trovano in giro. Mi direte: _ehm Beh che ci voleva?- io ci sono arrivata dopo molto.


Inanzi tutto bisogna lavare e pelare le patate, tagliarle a cubetti grossi 2 cm e metterle a bagno in una terrina, per una decina di minuti.
Intanto che si finisce di tagliare patate, si mette una bella pentola piena d'acqua sul fuoco e si porta a bollore. Vi ci si tuffano le patate e le si fanno bollire per 5-6 minuti, insomma devono essere quasi cotte, la forchetta deve entrare dentro la polpa ma non spezzarla.
Scolate le patate e sistematele direttamente sulla lama del forno, coperta di carta oleata e unta. Allargatele per bene senza raggrupparle troppo, devono essere belle distanziate. Unite ancora un poco di olio, i gusti a piacere, una bella spolverata di sale e pepe e infornate a 180°C per un'ora.
Sfornate e servite come contorno per i vostri piatti.

(piu' o meno ho utilizzato un kilo e mezzo di patate)

lunedì 25 giugno 2012

PANFOCACCIA

Uffa... di ritorno dalla vacanze... di certo non posso lamentarmi, ci sono stata quasi 3 settimane, ma e' sempre dura tornare a casa... specialmente se si scopre che la gatta ha deciso di dare forfait (nonostante avesse mia mamma che gli dava da mangiare tutti i giorni) e un piccolo ospite di campagna dalla coda lunga ha deciso di visitare la tua cucina. E cosi', con l'aiuto di mio marito, abbiamo spostato i mobili, il frigo disinfettando come matti pavimenti, piani di lavoro e pignatte.
 Ma MICIA, dovevi stare a casa a fare la guardia!!!! Avevi  divano e cuscini a tua disposizione, il giardino tutto per te e tu decidi di andare dalla vicina a farle gli occhi dolci? Brutta bagasciona... vabbeh' l'importante e' che tu ieri sia tornata a casa da mamma e papa' e ci abbia accolto con i tuoi miagolii dolci e teneri.
Adesso passiamo alle cose serie. Chiedo scusa se non sono stata molto presente sui vostri blog, ma alla sera tra un fornello e l'altro si facevano sempre le dieci passate e alla fine ero troppo stanca... quindi mi riprometto di essere piu' brava da oggi. 
Vi lascio una ricettina di archivio, che avevo preparato prima di partire!


INGREDIENTI PER UNA TEGLIA DI 40 CM

  • 500 gr di farina 00 Molino Chiavazza
  • 300 ml di acqua tiepida
  • 25 g di lievito (un piccolo panetto)
  • olio extravergine d'oliva
  • sale fino q.b.
  • sale grosso q.b.

Mettete la farina in una bastardella e mescolatela con 2 cucchiaini da te di sale fino.
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, unite un cucchiaio di olio e mescolate bene.
Unite l'acqua nella farina e amalgamate bene tutto con la forchetta.
Lasciate lievitare per mezz'ora in un luogo tiepido.
Ungete per bene una leccarda e versatevi l'impasto, tiratelo un po' con le mani unte, e allargatelo sulla teglia utilizzando i polpastrelli delle mani.
Lasciate riposare una decina di minuti e spennellate la superficie con 3 cucchiai d'olio mischiati a 3 cucchiai di acqua. Infine spolverizzate con il sale grosso.
Infornate a 180°C per 15 minuti, poi alzate a 220°C e terminate la cottura per altri 10 minuti.
Il panfocaccia sara' pronto quando avra' fatto una bella crosticina superiore e si stacchera' per bene dalla teglia.

sabato 14 aprile 2012

CAROTE ALLA CREMA


Questo contorno si e' rivelato una deliziosa scoperta. Nonostante la presenza della creme fraiche (panna acida francese) e di spezie dolci come la cannella e la noce moscata, questo e' un piatto delicato ma per nulla di sapore dolciastro. Anzi rimane piacevolmente insaporito dal mix di tutti gli ingredienti.


Ingredienti per 4 persone
  • 8-9 carote medie
  • 3 cucchiai di creme fraiche
  • cannella q.b.
  • noce moscata q.b.
  • qualche fogliolina di salvia fresca
  • olio extravergine d'oliva
  • sale q.b.


Pelate e lavate le carote, tagliatele a bastoncino e trasferitele in una padella con un filo di olio extravergine. Rosolate tutto per qualche minuto e copritele con acqua tiepida. Lasciate cuocere un quarto d'ora a fuoco lento  in modo che l'acqua evaporando, renda morbide le carote.
Incorporate la creme fraiche, un pizzico di cannella, una grattata di noce moscata, il sale e cuocete a fuoco moderato per 10 minuti in modo che la crema si sciolga e amalgami bene insieme alle carote.
Servite immediatamente, calde, decorando con qualche foglia di salvia.

ASPARAGI CON VINAGRETTE ALLO ZAFFERANO


Una ricetta per gli asparagi nuova, semplice e fresca. 


Ingredienti per 4 persone:

  • un mazzetto di asparagi verdi
  • una bustina di zafferano
  • un cucchiaio e mezzo di aceto di vino bianco
  • 1/2 cucchiaino di senape
  • 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • zucchero q.b.
  • un peperone rosso piccolo
Lavate gli asparagi e lessateli in una pentola alta in modo che l'acqua non tocchi le punte per 20 minuti. Scolateli e fateli raffreddare.
Preparate la vinagrette: sciogliete in poca acqua tiepida lo zafferano, e, in una ciotola, mescolatelo con una frusta all'aceto di vino bianco, unite la senape, un pizzico di zucchero e mescolate. Infine incorporate l'olio a filo e date un'ultima energica girata con la frusta
Tagliate il peperone a cubetti piccoli, disponete su un piatto qualche asparago, irrorate con la vinagrette e decorate con i dadini di peperoni.

martedì 20 marzo 2012

POMODORINI PUGLIESI FARCITI

Sfizioso contorno da servire caldo, per ravvivare un piatto di carne ai ferri o un pesce lesso. Carini e semplici da preparare finiranno in un secondo. Ottimi da mangiare anche con le mani.

Ingredienti per 6 persone
  • 24 pomodorini
  • 2 cucchiai di pangattato
  • 2 cucchiai di grana padano grattugiato
  • un cucchiaio di prezzemolo tritato
  • uno spicchio di aglio
  • una presa di origano
  • un uovo
  • un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe q.b
Mondate i pomodorini, lavateli e tagliate la calottina superiore. Eliminate i semi e l’acqua di vegetazione aiutandovi con un cucchiaino e metteteli a testa in giu ad asciugare nello scolapasta almeno erp mezz’ora. Nel frattempo sbucciate l’aglio tritatelo e unitelo in una terrina assiieme al pangrattato, il grano, il prezzemolo e l’origano. Mescolate bene e aggiungete l’uovo, l’olio, aggiustate di sale e pepe e amalgamate il composto con un cucchiaio di legno. Salate e pepate l’interno dei pomodorini e farciteli con un cucchiaino di composto. Poneteli in una teglia unta d’olio e fateli cuocere a 200°C in forno per 15 minuti. Servite caldi

sabato 18 febbraio 2012

CAPONATA

Trionfale contorno per pietanze di carne o di pesce, la caponata e' uno dei piatti tipici della cucina siciliana. Volendo, gustata fredda assieme a un po' di pane, una fetta di caciocavallo e' un'ottimo pranzo estivo, leggero e stuzzichevole. Mi rendo conto che magari saro' imprecisa, ma dopo tante ricerche, sono riuscita ad unire due ricette trovate qua e la', e ricreare questa delizia che mangiai nel mio ultimo viaggio in Sicilia.

Ingredienti per 4 persone
  • 4 melanzane medie
  • 5 gambi teneri di sedano
  • una grossa cipolla
  • 200 g di passata di pomodoro
  • 3 cucchiai di olive verdi (sarebbero meglio bianche) denocciolate
  • un cucchiaio di capperi sottosale
  • un cucchiaio di uvetta sultanina
  • un cucchiaio di pinoli
  • un cucchiaino di zucchero
  • un ¼ di bicchiere di aceto rosso
  • un bichiere di olio di oliva
  • qualche ciuffo di basilico
  • sale e pepe nero q.b.
Lavate le melanzane, tagliatele a cubetti piuttosto grossi e mettetele per un'ora nello scolapasta con un bel pugno di sale per far scolare l'acqua.
Intanto lavate e tagliete a pezzi il sedano, tuffatelo per 10 minuti nell'acqua bollente e scolatelo.
Tagliate a meta' le olive, mettete a bagno l'uvetta sultanina, dissalate i capperi con acqua corrente e affettate sottilmente la cipolla.
Ora asciugate le melanzane con un canovaccio pulito, friggetele nell'olio di oliva caldo piu' o meno 3 minuti per lato, scolatele su carta assorbente e tenetele da parte. Nello stesso olio di cottura, cuocete la cipolla e il sedano per 5 minuti a fuoco medio, poi aggiungete la passata, i capperi, l'uvetta strizzata, i pinoli e le olive e fate cuocere ancora una decina di minuti a fuoco basso. Aggiustate di sale e pepe. Unite le melanzane fritte e proseguite la cottura per 5 minuti, poi aggiungete lo zucchero mescolato all'aceto e terminate la cottura sfumando il condimento. Servite fredda o tiepida, a piacere guarnendo con il basilico.