Sto lavorando a un nuovo progetto per il blog, ancora top-secret, il quale mi diverte tantissimo. Certo è un poco faticoso, devo girare come una trottola per le vie di Genova, ma mi sta portando a conoscere volti e aspetti della mia città che ancora ignoravo.
E più giro, più mangio, più macino chilometri a piedi, più mi viene fame.
E l'altra sera, tornata da uno di questi miei giretti, dopo essermi fermata in una delle pescherie del centro storico, ho preparato questa primo di mare davvero corroborante.
Ingredienti per 4 persone
- 320 g di fusilli bucati corti
- 1 kg di vongole
- 4 pomodori piccadilly
- colatura d'alici di Cetara q.b.
- uno spicchio di aglio
- un bicchiere di vino bianco
- un ciuffo di prezzemolo
- un cucchiaio di farina
- olio extravergine d'oliva q.b.
- sale e pepe nero q.b.
facoltativa: 50 g di salicornia lessa per dare colore al piatto e decorare
Sciacquate le vongole sotto l'acqua corrente e lasciatele a bagno in acqua salata a spurgare per almeno due ore.
In una larga padella, scaldate due cucchiai di olio extravergine d'oliva, unite le vongole scolate dall'acqua, quindi cuocete a fuoco vivo per 2-3 minuti. Aggiungete il vino bianco e attendete che i molluschi si aprano completamente. Non cuoceteli troppo, altrimenti diventeranno duri.
Filtrate la loro acqua di cottura e appena fredde sgusciatele, tenendone da parte qualcuna intera per decorazione.
In una ciotolina, stemperate con un bicchiere di acqua, un cucchiaio di farina. Aiutatevi con una frusta, e amalgamate facendo attenzione a non formare grumi. Trasferite tutto in una larga padella, unite il prezzemolo tritato, l'aglio in camicia e due cucchiai d'olio. Appena il sughetto comincia a sobbollire e a stringersi (2-3 minuti) aggiungete le vongole appena sgusciate, mescolate bene, e spegnete la fiamma.
Intanto lessate i fusilli bucati corti al dente.
Tagliate i pomodori piccadilly a piccoli quadretti eliminando i semi e l'acqua di vegetazione.
Appena pronta, scolate la pasta e versatela nella padella con il sugo di vongole, unite la salicornia sbollentanta (se avete deciso di inserirla), i pomodori e un cucchiaino abbondante di colatura d'alici di Cetara.
Saltate tutto a fuoco vivo e portate immediatamente in tavola.
Oh tesoro verrei io in girula con te per le vie di Genova a darti una mano e godere della bellezza della città :-) ora sono curiosissima per le novità però eh!
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