Questo e' un piatto piemontese. E' nato nella tradizione contadina dalla necessita' di conservare i conigli una volta ammazzati. E' leggero, semplice da preparare e si conserva anche qualche giorno in frigo senza problemi.
L'ho gia' preparato qualche volta, e devo dire che per 3-4 giorni, in frigo, coperto di olio, si conserva perfettamente. L'unica cosa, assicuratevi di comperare ottimi conigli, di quelli belli ruspanti, altrimenti, farete come la mia ultima volta, che sembrava pollo lesso e ho fatto una figura semplicemente di merda... gia' perche' l'ho decantato tanto e poi ci siamo rimasti male... sopratutto io.
Ingredienti per 6 persone
- un coniglio intero da un chilo circa
- una costa di sedano
- una carota
- mezza cipolla
- 2 chiodi di garofano
- un mazzetto di salvia
- 6-7 spicchi di aglio
- olio extravergine d'oliva abbondante
- pepe nero in grani q.b.
- sale q.b.
In una grande pentola, mettete abbondante acqua, il sedano, la carota mondata, la cipolla pelata e i chiodi di garofano, portate a bollore e aggiungete il sale.
Tagliate la testa al coniglio (oppure fatevela levare al momento dell'acquisto come faccio io), prelevate le interiora e tuffatelo nell'acqua.
Cuocetelo circa 40 minuti a fuoco lento, poi travasate tutto in una capiente ciotola, eliminate i sapori e fate raffreddare.
Mantenete il coniglio coperto con il brodo, in modo che non diventi nero.
Una volta raffreddato spolpatelo tutto, eliminate il grasso e riducete con le mani la carne pezzetti non troppo grossi, ma senza sfilacciare la carne.
In un grosso recipiente raccogliete a strati la polpa di coniglio, l'olio, il pepe nero in grani, spicchi d'aglio (interi o a pezzi secondo vostro gusto) e foglie di salvia.
Completate poi coprendo bene tutti gli ingredienti con l'olio.
Come contenitore solitamente uso l'arbanella delle acciughe sotto sale, pulita e lavata, poi copro con il piccolo coperchio di plastica e sistemo tutto sotto un barattolo per le conserve pieno di acqua in modo che faccia peso.
Lasciate almeno una notte a riposare in frigorifero.
Questa mi giunge proprio nuova. Però lo vedo bene il coniglio sottolio, la consistenza della sua carne è molto simile a quella del tonno. Dev'essere molto buono. Buone Feste, Buon Anno, un bacione.
RispondiEliminaChe bella ricetta, amica! :) Carina davvero! Non lo sapevo che esistesse quest'usanza e mi hai insegnato qualcosa di nuovo! Grazie.. un abbraccio e un bacio enorme! <3
RispondiEliminama dai.... che idea geniale, bellissima.
RispondiEliminaBuone feste ciao kiara
Una ricettina niente male!!!
RispondiEliminaUn bacio e infiniti auguri di buon anno
Ciao Lara :) Non mangio coniglio ma questa ricetta è invitantissima, complimenti! Ti abbraccio forte, buona serata :)
RispondiEliminaCiao Lara io non mangio il coniglio mi fa troppa tenerezza, ti lascio i miei auguri per un 2013 superlativo!!!!! Un bacio Marina
RispondiEliminaUna ricetta nuova per me, grazie per averla postata.
RispondiEliminaTanti cari auguri di Buon Anno Nuovo, che sia pieno di amore, pace e salute.
Un abbraccio!
Avevo letto questa ricetta ma l'ho perduta...grazie ora me la segno.
RispondiEliminaBuon Anno 2013 a te e famiglia un abbraccio ciaooo
Le ricette tradizionali sono sempre le migliori! Certo trovare un bel coniglio ruspante è une vera impresa... Grazie per l'avvertimento :D
RispondiEliminaE buon 2013!!!!
cara Lara, e' una ricetta sfiziosa lo sai, che stuzzica il palato......colgo l'occasione per augurarti un 2013 favoloso.....cosa desideri? che si possa avverare ogni tuo desiderio......e grazie per i complimenti che mi hai fatto troppo buona paragonarmi alla mitica csaba.....baciottoooooooo
RispondiEliminaUna ricetta veramente appetitosa!!!! Complimenti e tanti cari auguri di buon anno!!!
RispondiEliminaTantissimi cari ed immensi Auguroni per il nuovo Anno! non conoscevo proprio questa ricetta :) c'è sempre da imparare :D
RispondiEliminaCiao Lara tutti i quadrotti che vuoi e porta questa delizia, staranno benissimo insieme! auguroni anche a te, baci
RispondiEliminaCiao Lara! non conoscevo questa ricetta...mi incuriosisce molto, amo le ricette della tradizione...ho imparato anch'io una cosa nuova...grazie!!! Ti lascio i miei migliori auguri di un felicissimo 2013.....
RispondiEliminaA presto
Monica
(fotocibiamo)