Questo dolcetto non e' bellissimo alla vista, ma racchiude tutto il dolce sapore dell'uva fragola, che se poi e' stata appena raccolta e completamente biologica, non trattata, e' una delizia. Ora capisco che questo tipo di uva deve piacere, ma l'altro giorno mio papa' me ne ha portato qualcosa come 6 chili e, sinceramnete non sapevo piu' dove metterla. Allora ho trovato su cookaround questa ricetta che poi, ho un poco modificato.
In piu' oggi sono contenta di annunciare la mia nuova collaborazione con la ditta Green Gate un' azienda danese la cui filosofia sostiene che ogni semplice momento quotidiano nella vita può essere il più memorabile e vale la pena viverlo.I prodotti GreenGate sono creati per riportare quei momenti, quei luoghi e quegli oggetti che sono stati dimenticati nel mondo in rapida evoluzione di oggi.
piatto e tessuti Green Gate, www.greengate.dk |
- 1 kg di uva fragola
- 400 g di farina
- 250 g di zucchero
- 25 g di lievito di birra fresco
- un cucchiaino raso di sale
- olio extravergine d'oliva q.b.
Sciogliete il lievito in un bicchiere di acqua tiepida.
Versate nell'impastatrice la farina, 150 g di zucchero, il sale e il lievito sciolto nell'acqua. Avviate l'apparecchio e iniziate a impastare unendo piano piano abbastanza acqua in modo da ottenere un impasto omogeneo, aggiustate con un po' di farina, poi unite ancora po' di acqua fino ad arrivare a una consistenza liscia e omogenea, non troppo collosa, ne troppo asciutta, altrimenti sara' poi difficile stendere l'impasto.
Trasferite tutto sulla spianatoia infarinata e date un'ultima impastata energica.
Fate lievitare coperto per un'ora e mezza. Trascorso il tempo di lievitazione, lavorate per qualche minuto la pasta.
Stendete un foglio di carta da forno su una grande placca, ungetelo con un poco di olio, e staccate 2/3 dell'impasto e stendetelo a forma di rettangolo, con le mani, come se stesse stendendo una pizza.
Disponetevi sopra un poco piu' della meta' dei chicchi d'uva, sgranati, lavati e asciugati, lasciando un bordo di 5 centimetri e spolverizzate il tutto con 50 g di zucchero.
Ora stendete la pasta rimanente e utilizzatela per coprire l'uva, ripiegate verso l'alto il bordo lasciato libero e completate con i chicchi d'uva rimasti e lo zucchero.
Schiacciate la preparazione un po' con le mani, in modo che i chicchi aderiscano bene alla pasta e infornate a 200°C per 30 - 40 minuti, comunque fino a quando la superficie sara' dorata.
Sfornate, lasciate intiepidire e servite tagliata a quadrotti per merenda o spuntino oppure utilizzate un coppapasta rotondo per creare cilindretti da servire ai vostri ospiti, spolverizzando con zucchero a velo o semolato.
Fate lievitare coperto per un'ora e mezza. Trascorso il tempo di lievitazione, lavorate per qualche minuto la pasta.
Stendete un foglio di carta da forno su una grande placca, ungetelo con un poco di olio, e staccate 2/3 dell'impasto e stendetelo a forma di rettangolo, con le mani, come se stesse stendendo una pizza.
Disponetevi sopra un poco piu' della meta' dei chicchi d'uva, sgranati, lavati e asciugati, lasciando un bordo di 5 centimetri e spolverizzate il tutto con 50 g di zucchero.
Ora stendete la pasta rimanente e utilizzatela per coprire l'uva, ripiegate verso l'alto il bordo lasciato libero e completate con i chicchi d'uva rimasti e lo zucchero.
Schiacciate la preparazione un po' con le mani, in modo che i chicchi aderiscano bene alla pasta e infornate a 200°C per 30 - 40 minuti, comunque fino a quando la superficie sara' dorata.
Sfornate, lasciate intiepidire e servite tagliata a quadrotti per merenda o spuntino oppure utilizzate un coppapasta rotondo per creare cilindretti da servire ai vostri ospiti, spolverizzando con zucchero a velo o semolato.
SPETTACOLO DI TORTA!!!ANCHE PERCHE' SO'!!! SI ..SO' CHE E' STRA-BUONA!...NE HO MANGIATO SOLO TRE FETTE!!!! :D ...CASPITERINA CI SIAMO FATTI ELEGANTEMENTE CAUNTRY-CHIC CON QUEL BEL VESTITINO A POIS !!! BELLO DAVVERO!!
RispondiEliminaSecondo me invece la foto rende bene...immagino il sapore dell'uva fragola in questo dolcetto delizioso...maaamma l'acquolina!!!
RispondiEliminaChe buone le focacce dolci, se poi sono fatte con un prodotto biologico, dono di un padre, hanno di certo qualcosa in più. Carinissima questa azienda danese, non la conoscevo ma grazie al tuo link ho visto un sacco di cose davvero graziose, ciao e buona giornata!
RispondiEliminaCarissima Lara.. invece anche l'aspetto è veramente invitante! Che buona dev'essere! Mi sembra già di sentire lo zucchero insieme all'uva.. mmmh! Stupenda, ben presentata! :D Un abbraccio forte!
RispondiEliminasi vede bene dalla foto quanto è alta e soffice e l'uva morbida, stupenderrima!!!! altro che!!!
RispondiEliminate la rubo e mi sa che non la mollo più nemmeno io. sai che giusto stamattina la mia amica è arrivata con un cesto pieno uva??
RispondiEliminaprofumatissimaaaa!
me la salvo e domani se riesco provo!buona giornata:)
Non è bello....è bellissimo questo dolce, mi piace tanto ed immagino che bontà! Brava tu e bravo il papà che porta l'uva fragola!
RispondiEliminama chissà che buona...bravissima come sempre!
RispondiEliminaun abbraccio
ho il pergolato pieno di uva fragola, ecco cosa farne!!!! ma che buona dev'essere!!!
RispondiEliminaCHE BUOOOONAAAAAAAAA BRAVA BACI ISA
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