Quando si trovano acciughe meravigliose e nostrane come quelle che oggi erano tra il banco del mio gioielliere/pescivendolo, non riesco a resistere una manciatina per antipasto l'ho dovuta acquistare. E visto che alla fine non erano molte, nel mio frigo ho scovato un porro e ho maturato questa ideuzza che alla fine si e' rivelata molto piacevole. Questo piatto puo' essere presentato sia come piccolo antipasto, anche da mangiare con le mani, che e' la cosa migliore, oppure come secondo aumentando decisamente le dosi.
Ingredienti per 4 persone
Con un coltello affilato praticate un'incisione leggera sul lato lungo del porro in modo tale da ricavare 4 foglie lunghe aperte. Arrotolatele a una a una partendo dalla parte corta, formate un rotolino piccolo e spesso, e affettateli sottilmente. Otterrete cosi' degli spaghetti lunghi di porro.
Pulite le acciughe, staccandone la testa ed eviscerandole. Sciacquatele, asciugatele bene e passatele nella farina.
In una larga padella scaldate abbondante olio e buttatevi gli spaghetti di porro separandoli e girandoli velocemente con una schiumarola. Toglieteli dalla padella e adagiateli sulla carta assorbente per togliere l'olio in eccesso.
Friggete nella stessa padella dei porri anche le acciughe. Cuocetele qualche minuto per lato e scolatele sulla carta assorbente.
Distribuite sul fondo delle coppette un po' di porri e completate con le acciughe fritte.
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